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fegato affaticato

4 modi per capire se il tuo fegato è affaticato

Ti svegli spesso già stanco, il tuo livello di energia cala durante la giornata, fai fatica a rimanere concentrato? Il tuo fegato potrebbe essere affaticato! Scopri qui di seguito quali altri sintomi del fegato affaticato è utile conoscere!

In un periodo in cui abbiamo esagerato con il cibo oppure in cui siamo particolarmente sotto stress, o siamo arrabbiati o frustrati e non abbiamo la possibilità di esprimerlo, possono insorgere disturbi che ci segnalano che il nostro stato di salute non è ottimale. Come possiamo risolvere questo problema? 

Prima di tutto cerchiamo di capire come e quali sono i segnali e i sintomi dai quali capire che il fegato non funziona al meglio:

Dolore

Il dolore di un fegato congestionato è sordo e fastidioso. Si manifesta in modo progressivo e con il trascorrere dei gironi aumenta di intensità.

Il fegato in sé non ha cellule sensibili al dolore, ma le strutture fasciali che lo avvolgono e lo suddividono in lobi sono viceversa capaci di trasmettere il dolore. Il fastidio sorge nella parte posteriore al limite tra torace ed addome, si irradia verso l’angolo della scapola e verso la spalla destra arrivando a dare formicolio e disturbi alla mano.

La respirazione cambia a motivo della tensione epatica che costringe a fare respiri brevi e poco profondi.  I movimenti della braccia verso l’alto sono limitati. I sintomi peggiorano dopo i pasti e danno sonnolenza, alle volte risvegliano tra l’una e le tre di notte. Se questi disturbi sono sistematici è il momento di consultare lo specialista ed eventualmente fare degli accertamenti.

Nausea e malessere

In alcuni casi chi soffre di fegato affaticato perde l’appetito. I cibi grassi, i fritti, la carne e gli insaccati, i farinacei sono difficili da digerire, il semplice odore di alcuni di questi alimenti può innescare la nausea. In bocca spesso rimane un sapore amaro, la lingua sui ricopre di una patina bianca difficile da rimuovere.

Dopo aver mangiato ci si può sentire davvero spossati e nauseati. Il fegato ha il picco della sua attività metabolica proprio tra l’una e le tre di notte e chi ha un fegato che lavora male al risveglio mattutino ha una sensazione di malessere e affaticamento.

Sei affaticato? Scopri come tenere sveglia la mente!

Quando il ruolo di filtro del fegato non è efficace tutto il corpo ne risente, le tossine ed i cataboliti rimangono in circolo e la mattina sarà la parte del giorno più difficile da affrontare.

Febbre

Se compare poi una febbricola che non dipende da altri motivi, questo può indicare la presenza di uno stato infiammatorio del fegato, che rappresenta un sintomo decisamente più serio. In questo caso è davvero urgente consultare uno specialista ed affrontare il problema nel modo più rapido ed efficace possibile.

Colorito giallastro della pelle

Uno dei ruoli del fegato è quello di smaltire i globuli rossi invecchiati e di recuperare le componenti utili per la sintesi dei nuovi. Quando questo non accade correttamente, perché il metabolismo del fegato non è ottimale, la bilirubina che deriva dalla degradazione dei globuli si accumula nella pelle e soprattutto nella sclera degli occhi, dando un classico colorito itterico giallastro. Se le analisi confermano questo aumento, è proprio il caso di prendere provvedimenti.

In conclusione…

Naturalmente la via breve è fare delle analisi ematiche, ma spesso prima di rendersi conto della reale necessità di andare dal medico può passare un po’ di tempo: articoli come questo hanno proprio lo scopo di porsi le domande giuste e passare alla fase successiva e più importante, ossia risolvere il problema.

Scopri 3 modi per depurare il fegato!

Ci sono in natura molte erbe officinali utili per supportare il benessere del fegato. Con il consiglio del medico, puoi ad esempio conoscere gli effetti delle seguenti piante:

  • Cardo marianoProbabilmente ne hai visto interi campi anche vicino casa, poiché la pianta di cui stiamo per parlarti è presente in tutto il bacino del Mediterraneo. Parliamo del cardo mariano, dal meraviglioso colore viola, pianta dalle proprietà benefiche per il fegato. Vuoi saperne di più? Leggi con noi questa voce di Glossario! Un po' di storia Il cardo mariano, detto Silybum... Leggi
  • Crisantello
  • CurcumaNegli ultimi anni è divenuto sempre più comune trovare anche al supermercato una spezia dal sapore particolare che ha delle virtù terapeutiche notevoli: stiamo parlando della curcuma. Oltre che come condimento nei nostri piatti, questa viene utilizzata anche in fitoterapia. Quali sono gli importanti benefici della curcuma? Vediamoli insieme in questa voce di glossario. Un po' di storia La curcuma... Leggi
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Scritto da:
Ergolive
Pubblicato il:
Ottobre 18, 2019

Categories: Salute

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Hape Sadak

    Gennaio 14, 2022 alle 8:23 am

    Che specialista devo andare per capire se fegato funziona

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