Dalla tradizione millenaria del vino rosso cinese abbiamo un’arma efficace contro il colesterolo: la Monacolina, ovvero il riso rosso fermentato. Conosci già le sue proprietà? Leggile con noi in questo articolo.
La Monacolina e la sua attività
ipocolesterolemizzante
Il Monascus purpureus o lievito rosso, è un particolare lievito che fermenta il comune riso da cucina (Oryza sativa) trasformandolo in riso rosso. Il riso rosso fermentato rappresenta un componente tradizionale della fitoterapia cinese ma è molto conosciuto anche in occidente per le preziose virtù ipolipidemizzanti.
Il notevole interesse scientifico per il riso rosso è legato alla attività biologica esercitata dal Monascus purpureus: durante la sua attività fermentatrice questo lievito si arricchisce di un gruppo di sostanze, denominate monacoline, a cui è stata scientificamente attribuita una spiccata attività ipocolesterolemizzante.
Tra queste, spicca la monacolina K, che rispecchia la struttura chimica e l’azione farmacologica della lovastatina (un farmaco appartenente alla categoria delle statine, utilizzato per ridurre il tasso di colesterolo nel sangue).
Allo stesso modo delle statine la monacolina K del riso rosso è in grado di inibire la HMG-CoA reduttasi, che rappresenta un enzima chiave nella biosintesi del colesterolo. Dato che il tasso di colesterolo nel sangue dipende principalmente da questa via biosintetica, e solo in misura minore dalla dieta, l’integrazione con riso rosso fermentato si è rivelata efficace per normalizzare i livelli di colesterolemia totale, colesterolo LDL e trigliceridemia.
In tal senso, il riso rosso fermentato è più efficace rispetto alla somministrazione di dosi equivalenti di lovastatina, a dimostrazione che le sue proprietà rispecchiano un insieme di azioni non riconducibile alla sola monacolina K.
Oltre alla attività ipolipidemizzante infatti il riso rosso fermentato sembra ridurre il rischio cardiovascolare e contrasta la aterosclerosi grazie al suo effetto antinfiammatorio, vasodilatatore e di riduzione dei livelli di lipoproteina A.
Il Monascus purpureus viene tradizionalmente impiegato in Cina da millenni per la produzione del vino di riso. Poiché causa la fermentazione della cellulosa, del maltosio, fruttosio e glucosio è utilizzato per fermentare il riso, secondo una millenaria ricetta tradizionale per produrre il famoso vino rosso di riso.
La popolazione asiatica presenta generalmente valori medi di pressione arteriosa, trigliceridi, colesterolo più bassi rispetto alla media della popolazione occidentale. Sono svariati i motivi di tale differenza non riconducibile solo alla sostanziale differenza dello stile di vita o di alimentazione, ma legata probabilmente alla frequente presenza di questo ingrediente ricavato dal riso che accompagna i cibi delle tavole orientali, presente in molti liquori, aceti, vini, condimenti, salse, insaccati ed altri alimenti.
Ma dalla ricerca scientifica emergono oggi ambiti di efficacia che rendono ancora più interessante la utilizzazione bioterapica del Monascus purpureus, vediamoli insieme:
- Ipercolesterolemia, Ipertrigliceridemia, Dismetabolismo ipoproteico
- Aterosclerosi, Ipertensione, prevenzione rischio cardiovascolare
- Diabete ed iperglicemia
- Attività antiinfiammatoria generale e delle vie respiratorie
- Attività antiossidante nei danni da fumo di sigaretta
- Turbe epatobiliari (epatiti, colecistiti, colelitiasi, statosi epatica) ed inibizione replicazione virus epatite C Astenia.
- A differenza delle statine di sintesi (che sono un farmaco), gli estratti di riso rosso fermentato sono integratori alimentari, anche se vanno utilizzati entro
- i limiti fissati dal Ministero per assicurare adeguate garanzie di sicurezza d’uso.
La attività che gli estratti di Monascus Purpureus inducono nell’organismo consistono principalmente nella ottimizzazione del metabolismo dei lipidi, e di conseguenza prevengono interferenze negative con la circolazione in tutte le condizioni in cui vi sia presenza o rischio di un accumulo dei lipidi all’interno nel circolo sanguigno o all’interno dii vasi sanguigni ed organi.
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