Spesso leggiamo che è necessario “aumentare le difese immunitarie” in momenti di particolare stress o lavoro intenso. Cosa vuol dire esattamente, e soprattutto, quali sono gli immunostimolanti naturali che si possono assumere? Si tratta di un tema davvero caldo e abbiamo pensato di aggiornare questo articolo per darti una informazione ancora più completa. Leggilo con noi!
Lo stress è sempre dietro l’angolo
Aumentare le difese immunitarie in periodi chiave come il cambio di stagione, l’inverno e le temperature che si abbassano, il periodo dell’inizio delle scuole per i bambini oppure la ripresa delle attività lavorative per gli adulti, può non essere un’impresa così ovvia.
Non tutti i pediatri sono d’accordo con il somministrare ai bambini degli immunostimolanti per rafforzare il sistema immunitario. Di solito, questi medicinali vengono prescritti per prevenire infezioni che riguardano l’apparato respiratorio e che tendono ad essere recidivanti, soprattutto in casi di particolare predisposizione.
Però le infezioni che questi medicinali dovrebbero prevenire riducono la loro comparsa proprio con la crescita e facendo sì che il sistema immunitario “lavori” per rafforzarsi e debellarle.
C’è allora un modo per poter sostenere questo processo senza soffocarlo?
Le sostanze immunostimolanti naturali
Le sostanze immunostimolanti naturali svolgono un’azione di stimolo sul nostro organismo e possono essere molto efficaci senza effetti collaterali. Queste possono essere assunte facilmente con gli integratori naturali che utilizzano queste sostanze; esse hanno infatti l’obiettivo preciso di potenziare l’azione specifica del sistema immunitario al contatto con agenti patogeni.
Quando si avvertono i cambiamenti stagionali e si iniziano ad avvertire i primi sintomi delle malattie da raffreddamento, ma anche a Settembre quando la ripresa delle attività si fa più intensa, queste sostanze proteggono l’organismo da attacchi di batteri e virus. In questo modo, raffreddore, mal di gola, influenza possono essere tenuti a bada.
Durante il resto dell’anno è ugualmente importante combattere l’abbassamento delle nostre naturali difese. Lo stress a lavoro, l’alimentazione squilibrata, poche ore di sonno possono causare questa situazione e preparare il terreno per i malanni stagionali. Per questa ragione l’impiego di piante immunostimolanti può essere d’aiuto per rinforzare il sistema immunitario e proteggere l’organismo da vari disturbi.
Quando le difese immunitarie sono basse
Quali sono i disturbi che potrebbero capitare ad un organismo con un sistema immunitario indebolito da stress ed errate abitudini alimentari ad esempio?
- Infezioni alle vie respiratorie
- Herpes
- Infezioni alle vie urinarie come cistite o candida
Abbiamo già parlato del sistema immunitario, definendolo una complessa rete integrata, costituita da un insieme di meccanismi chimici e cellulari, di strutture e processi biologici, che si è sviluppata nel corso dell’evoluzione, per difendere l’organismo da qualsiasi evento che ne minacci l’integrità.
Questo sistema agisce in modo integrato con la psiche e con il sistema neuroendocrino e interagendo con l’ambiente esterno e con l’ambiente interno, regolato dal sistema nervoso autonomo. La funzione del sistema si esplica nel rilevare ciò che accettabile dal nostro organismo (self) e ciò che invece non è accettabile (non self) e come tale va neutralizzato in quando dannoso.
Esiste un sistema immunitario innato ed uno adattivo, un’immunità umorale ed una cellulare.
L’attività del sistema immunitario è facilitata dalle principali norme di igiene sanitaria ma al tempo stesso è minacciata dall’adattamento cronico allo stress che attiva la produzione di ormoni endogeni come il cortisolo, che innescano meccanismi a cascata che hanno azione immunodepressiva.
Immunostimolanti naturali: Echinacea e Whitania
Un immunostimolante naturale è l’Echinacea, utile nella prevenzione di malattie da raffreddamento ed influenza: questa sostanza stimola il sistema immunitario ed agisce positivamente sulle vie respiratorie, sull’apparato genito urinario, dove esercita attività antiinfiammatoria.
Il Ginseng indiano ha anch’esso proprietà adattogene ed antistress, supporta e protegge il sistema nervoso nei disturbi della memoria e della attenzione, facilita la produzione di serotonina, contrasta iperglicemia, diabete, ipercolesterolemia. Ha attività antireumatica, antiinfiammatoria, analgesica, antiossidante, protegge la mucosa gastrica da lesioni da FANS, ha attività antimicrobica e battericida.
