Lo Zenzero è una pianta dalle numerose proprietà e dagli innumerevoli benefici. Li conosci già? Se non ne sei certo, leggi con noi in questa voce di glossario e scoprirai quanto può esserti di aiuto!
Un po’ di storia
Lo Zenzero (Zingiber officinalis Rosc.) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del cardamomo) originaria dell’Estremo Oriente. Il suo nome durante l’antichità è stato gengiovo e talvolta oggi è anche conosciuta con il nome ginger. Questa pianta si coltiva in tutta la fascia tropicale e subtropicale, ha un rizoma carnoso e ramificato che contiene i principi attivi della pianta: olio essenziale, composto in prevalenza da zingiberene, gingeroli e shogaoli (principi responsabili del sapore pungente), resine e mucillagini. Il frutto è una capsula divisa da setti in tre logge.
Le proprietà dello Zenero
L’estratto secco titolato di Zenzero, ricco di gingeroli, ha proprietà antiinfiammatorie, dimagranti, digestive, neurovegetative in quanto combatte nausea, vertigini, mal d’auto e mal di mare, protettive per reni ed apparato genitourinario, antifungine (Candida).
Inoltre sostiene l’attività cardiaca, protegge la mucosa di stomaco ed intestino, ha proprietà battericide.
Contrasta i disturbi legati al ciclo mestruale e più in generale tutti gli stati di tensione localizzati. Riduce la pressione migliorando il flusso sanguigno.
Usi in cucina: la Bevanda allo zenzero
Viste le proprietà appena elencate, suggeriamo una gustosa bevanda allo zenzero, da gustare anche fredda. Per la preparazione di questa tisana, occorre pelare una radice di zenzero e sciacquarlo sotto l’acqua. Con l’aiuto di un pelapatate oppure di una grattugia a fori larghi, tagliare la radice in lamelle sottili in modo da estrarre la massima parte di principio attivo. Sono sufficienti una sessantina di grammi di radice da far bollire in un litro di acqua. Volendo si può arriccchire con una stecca di cannella e alcuni chiodi di garofano, oppure con una buccia di limone biologico. Colare la bevanda e se si intende dolcificare, aggiungere del miele.
Controindicazioni
Il consumo quotidiano in dosi elevate di zenzero non è indicato se si assumono farmaci anticoagulanti e va usato con attenzione nella calcolosi della colecisti.
Anche in questo caso è fondamentale affidarsi al consiglio esperto del fitoterapeuta, del farmacista, dell’erborista, del medico, per utilizzare in modo efficace e privo di rischi le virtù della fitoterapia.