La Piantaggine è una specie botanica erbacea, usata come antinfiammatorio ed espettorante del catarro. Ti è mai capitato di incontrarla in qualche passeggiata in mezzo alla natura? Scopriamo insieme le sue proprietà in questa voce di glossario!
Un po’ di storia
La Piantaggine, Plantago Maior, è una pianta della famiglia delle Plantaginaceae; è un’erbacea perenne che trova ampio utilizzo in erboristeria. Esistono oltre venti specie di Plantago, che hanno tutte le medesime proprietà salutistiche. La droga è rappresentata da radici, parti aeree e semi.
Usi bioterapici della Piantaggine
L’estratto secco titolato di Piantaggine (Plantago Maior), grazie al suo contenuto in iridoidi, flavonoidi, mucillagine, acido caffeico, clorogenico e neoclorogenico, ha azione dimagrante, ipoglicemizzante, facilita le funzioni intestinali, ha attività antibatterica ed antifungina, antiinfiammatoria, antiallergica, immunomodulante, antibronchitica ed espettorante, antiulcera, antiipertensiva e cardioprotettiva.
Può essere assunta sia come decotto o infuso, insieme ad altre piante balsamiche a funzione espettorante, o anche in estratto fluido, o sciroppo, oltre che in estratto secco titolato.